Gohonzon

ricevere il Gohonzon

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  1. fiore_di_loto
     
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    Domenica 15 ricevo il Gohonzon. Sono molto commossa. Ma confesso che le ultime due settimane sono state difficilissime (e lo sono ancora). Ogni giorno è come un tsunami... Mi hanno detto che le due settimane prima di riceverlo sono così. Piene di demoni che cercano di dissuaderti, che ti fanno stare male. Chi l'ha già ricevuto sa di cosa parlo. Comunque è un esperienza bellissima. Passo da momenti di grande commozione e di felicità a grande tristezza (come adesso). Ma so che passerà. :_boh:

    Chi di voi l'ha ricevuto? Come avete vissuto i giorni prima della data fatidica?
     
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  2. makeda_1
     
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    Io ho ricevuto il Gohonzon il 10 novembre 1990 dopo due anni di pratica (avevo iniziato a maggio del 1988). Ricordo che proprio il giorno della consegna la mia ragazza mi lasciò....ed il bello è che anche lei riceveva il Gohonzon quel giorno. All' epoca i Gohonzon venivano consegnati a Roma (per il Sud) e c' erano ancora i preti che officiavano la cerimonia. Figuratevi quindi il mio stato d' animo: da un lato una felicità infinita per il Gohonzon dall' altro una tristezza sentimentale. Vinse comunque la felicità. In seguito questa ragazza divenne mia moglie ed abbiamo pure due splendide figlie di 17 e 13 anni :_arf2: :_evviva:
     
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  3. fiore_di_loto
     
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    È bellissima questa tua storia. Grazie x avermela detta. Io sto cercando disperatamente lavoro e risolvendo altri problemi grossi. Da lunedi in poi reciterò con più facilità e con ancora più gioia visto che il mio butsudan non è più vuoto. Spero che qualche porta si aprirà... Grazie ancora. :_ciaociao:
     
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  4. alex69rm
     
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    Ti faccio tanti auguri. Io non sono mai riuscito a prenderlo per via della mia discontinuità. Pratico a periodi alterni ed appena sto meglio smetto. Il mio desiderio sarebbe appunto trovare Costanza m per una questione di mia personalità non mi riesce. DomenicA dovrei essere al kaikan di Roma. Se prendi il gohonzon li' ci vediamo di persona. ciao.
     
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  5. makeda_1
     
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    Nichiren dice di recitare Daimoku nella gioia e nella sofferenza, se superi questa dualità di gioia/sofferenza reciterai daimoku sempre. Come si supera? Abbandonando il proprio "ego", cercando di vivere per realizzare Kosen Rufu, in altre parole facendo attività (che ricordiamolo non sostituisce il daimoku ma viene da esso sostenuta).

     
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  6. makeda_1
     
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    CITAZIONE (fiore_di_loto @ 12/11/2009, 10:59)
    È bellissima questa tua storia. Grazie x avermela detta. Io sto cercando disperatamente lavoro e risolvendo altri problemi grossi. Da lunedi in poi reciterò con più facilità e con ancora più gioia visto che il mio butsudan non è più vuoto. Spero che qualche porta si aprirà... Grazie ancora. :_ciaociao:

    E' un momento importante quello che stai vivendo, hai l' occasione di comprendere come affrontare le sofferenze e come costruire dentro di te una profonda fede. Non è a caso che ti stanno succedendo queste cose proprio ora. Nichiren in un Gosho dice ad un discepolo:" Probabilmente le "jarusetsu" stanno mettendo la tua fede alla prova".
    N.B. Le Jarusetsu sono le figlie del demone chiamato Kishimojin che nel Sutra del Loto giurano di proteggere i devoti del Sutra del Loto.
     
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  7. devadatta7
     
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    Ciao, io ho preso il Gohonzon il 13 luglio del 2003 mi è successo di tutto eravamo in 2 del mio gruppo a dover prendere il Gohonzon quella domenica mattina,l'altro ragazzo la sera prima è uscito con la sua ragazza, sono andati al mare ,ha perso le chiavi della sua auto,la copia era all'interno dell'auto così ha rotto il finestrino per entrare si è spaccato una mano ed ha passato la notte al prontosoccorso è arrivato con un ora di ritardo all'appuntamento che avevamo per andare insieme,era una giornata caldissima e tra il caldo e l'emozione quando siamo arrivati ho chiesto dell'acqua.La biakuren alla quale l'ho chiesta mi ha risposto che ce n'era solo mezza bottiglia e che serviva per i responsabili,ho sentito la collera arrivarmi alle orecchie che erano già diventate incandescenti,respirai forte e senza avvertire la responsabile che mi accompagnava sono uscita a cercare un bar ,non era proprio vicinissimo ma ho comprato l'acqua per tutti e mentre tornavo il sokan mi ha visto e mi è venuto incontro per aiutarmi chiedendo chi avessi accompagnato ed io ho risposto che non accompagnavo nessuno ero lì per prendere il gohonzon ed ero stata accompagnata,arrivata nella sala della circoscrizione ..(.perchè non avevamo ancora il kaikan)ho dato l'acqua alla biakuren che ha ringraziato e l'ha distribuita a tutti.Mi sono quietata e la giornata è proseguita splendidamente.
    Dal 1979 il 13 luglio era di ogni anno è stato per me un giorno molto triste infatti in quel giorno d'estate del 79' il mio primo amore morì affogato al mare,ora il 13 luglio era anche un giorno bello perchè avevo preso il mio gohonzon(quando si dicono le coincidenze).Poi vorrei dirvi di quale grande protezione ho avuto dopo 2 mesi,era la notte del 13 settembre(vi dice niente questa data?)per un corto circuito è scoppiato un incendio a casa,è bruciato praticamente tutto e dove non è arrivato il fuoco è arrivato il fumo,ma il Gohonzon è rimasto intatto e immacolato nemmeno un po' affummicato, ma con gran stupore di tutti io e la mia famiglia siamo rimasti illesi.Sempre con la protezione della pratica e del gohonzon e l'intervento delle funzioni protettrici abbiamo ristrutturato e l'assicurazione ci ha rimborsato fino all'ultimo centesimo.Da quanto ho preso il Gohonzon la mia vita è stato un vortice di eventi retribuzioni e colpi di fortuna,sto ancora cercando di pulire la mia vita da una grande sofferenza per la quale mi sono decisa di prendere guida 2 settimane fa'....il famoso nodo karmico,lo scoglio grande che tutti o quasi, prima o poi incontrano nel proprio cammino verso l'illuminazioneuno scoglio così grande per il quale un anno e mezzo ho smesso di praticare,non potevo fare una cavolata più grossa.Ma me ne rendo conto solo ora,ho vissuto quell'anno e mezzo quasi sempre nel mondo di umanità,cercando di mettere cause positive, cercando di esercitare comunque la compassione,ma senza il sostegno della pratica,quando le cose hanno cominciato ad andar male sono tornata ad essere impotente e sono precipitata nei mondi più bassi...quasi sempre nella disperazione dell'inferno.Ho ripreso la pratica da pochi mesi ed ogni volta che sono davanti al gohonzon determino come prima cosa di non smettere mai più di praticare.
    Ora scusatemi se l'ho fatta troppo lunga,anche questa è una mia tendenza che devo tenere a bada,ma spero di raccontarvi altre mie belle esperienze che ho avuto con il Gohonzon in quei primi anni di pratica e soprattutto quella che ho determinato di realizzare al massimo per la prossima primavera......meglio se prima(mai mettere limiti al potere del gohonzon) :_ciaociao:
     
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  8. makeda_1
     
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    Grande devadatta7. Ciao
     
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  9. fiore_di_loto
     
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    Grazie a tutti voi che mi avete risposto. Mi avete fatto compagnia.
    Il momento della consegna era commovente ma veramente realizzato l'ho soltanto a casa, tenendo il Gohonzon in mano...

    Adesso recito davanti al MIO Gohonzon e questo è molto importante, penso per tutti! Ne ho tanto bisogno. La mia vita la sento scombussolata. Tra i problemi esistenziali e giornalieri, tra le sofferenze e il vecchio karma da risolvere... mi sembra tutto troppo. Vorrei un attimo di pace, di tregua, di serenità dopo tutti questi tsunami. Per riprendere fiato. Allora recito javascript:; e spero tanto che piano piano torni la luce. La mia guida mi ha insegnato che più buia è la notte più vicina è l'alba. Ma ogni volta che penso di vedere l'alba, ricado nel grande buio.

    E voi che fate in questi momenti? Ma basta recitare?

    Grazie a tutti voi che mi avete risposto. Mi avete fatto compagnia.
    Il momento della consegna era commovente ma veramente realizzato l'ho soltanto a casa, tenendo il Gohonzon in mano...

    Adesso recito davanti al MIO Gohonzon e questo è molto importante, penso per tutti! Ne ho tanto bisogno. La mia vita la sento scombussolata. Tra i problemi esistenziali e giornalieri, tra le sofferenze e il vecchio karma da risolvere... mi sembra tutto troppo. Vorrei un attimo di pace, di tregua, di serenità dopo tutti questi tsunami. Per riprendere fiato. Allora recito javascript:; e spero tanto che piano piano torni la luce. La mia guida mi ha insegnato che più buia è la notte più vicina è l'alba. Ma ogni volta che penso di vedere l'alba, ricado nel grande buio.

    E voi che fate in questi momenti? Ma basta recitare? javascript:;
     
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  10. makeda_1
     
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    Bisogna recitare con grande convinzione e bisogna agire. In questo caso ti consiglio di fare shakubuku, con il cuore e la sincerità. Shakubuku è l' azione diretta del Budda, produce un grande cambiamento nella vita. Non importa se le persone a cui parli della pratica attraverso la tua vita decidano o meno di praticare, questo riguarda loro, l' importante è aprire la tua vita con questa azione.
    Posso chiederti se sei giovane donna o donna?
    In ogni caso ti consiglio (se non lo fai già) di fare attività come byakuren (se GD) o Corallo (se D).
     
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  11. nanjo
     
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    Confutazione alla Soka Gakkai e alle sette nichireniste fondate dai cinque preti anziani, comprese le sette derivate da queste.

    Vedi qui:
    http://confutazione-alla-sokagakkai-ed-alt...mcommunity.net/
     
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  12. Eleanor Rigby2
     
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    Salve, sono Anna.Un po di anni fa partecipavo alle riunioni, praticavo in gruppo, poi per vari motivi tra trasferimenti e quant'altro ho perso il contatto con quelle persone e ho continuato a leggere e praticare daimoku e gongyo per conto mio, poichè dove abito ora, vicino roma, non conosco né persone che praticano né gruppi,non so a chi rivolgermi.. il mio più grande desiderio è ricevere il gohonzon ma non so come fare, inoltre vorrei far conoscere questa filosofia e questa pratica anche al mio compagno, sarei felice se qualcuno potesse aiutarmi. Buona giornata a tutti
     
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11 replies since 11/11/2009, 23:34   2750 views
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